Gentile visitatore/visitatrice,
Do il mio benvenuto sul sito dell’Ambasciata d’Ungheria presso la Santa Sede ed il Sovrano Militare Ordine di Malta.
I rapporti tra l'Ungheria e la Santa Sede hanno avuto inizio con la fondazione dello Stato cristiano, quando la prima delegazione ungherese, guidata dall’abate Sant’Anastasio, chiese e ricevette dal papa Silvestro II la corona per il re Santo Stefano d’Ungheria, nell’anno 1000. Per questi motivi l’Ambasciata d’Ungheria presso la Santa Sede può essere definita la custode di una relazione millenaria. L’importanza della storia si sente maggiormente qui, ma le nostre relazioni con la Santa Sede hanno una loro particolarità che altri rapporti non possono avere: è la persona del Papa. Si tratta quindi di un surplus spirituale che eleva questo lavoro al di sopra delle relazioni diplomatiche “normali”. Il compito dell’ambasciata è rappresentare l’Ungheria presso la Santa Sede, presentare i suoi valori, trasmettere le posizioni del governo ungherese, promuovere la cooperazione tra l’Ungheria e le sue istituzioni e le organizzazioni della società ungherese e il mondo delle istituzioni relative al Vaticano.
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Visione della partita Germania-Ungheria all’Ambasciata presso la Santa Sede dei padroni di casa del Campionato Europeo di Calcio
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Il governo ungherese, attraverso il programma Hungary Helps, ha sostenuto con 675 mila euro la costruzione del monastero e della casa di pellegrinaggio di San Benedetto di Monte in Norcia, che è stata inaugurata il 15 giugno con la partecipazione del Segretario di Stato, Tristan Azbej.
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Il 6 maggio il Cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi ha celebrato la messa solenne in memoria del Venerabile Cardinale József Mindszenty, nel 49° anniversario della sua morte. La messa commemorativa si è svolta nella Basilica di Santo Stefano Rotondo sul Celio, chiesa titolare del primate ungherese a Roma. Nell’omelia, il Cardinale Semeraro ha definito Mindszenty un uomo di fede e di speranza, di cui porta il ricordo nel cuore fin dall’infanzia.
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Il 6 maggio, in occasione del ventesimo anniversario dell’adesione all’Unione Europea i dieci Paesi coinvolti, tra cui anche l’Ungheria, hanno compartecipato ad una solenne concelebrazione eucaristica a Castel Gandolfo. La Santa Messa è stata presieduta dall’arcivescovo Paul R. Gallagher, Segretario della Santa Sede per gli i rapporti con gli Stati e le organizzazioni internazionali. Alla conclusione della celebrazione Alexandra Valkenburg, ambasciatrice della Delegazione UE presso la Santa Sede, e Georges Poulides, ambasciatore di Cipro presso la Santa e Sede e decano del Corpo diplomatico presso la Santa Sede, hanno rivolto un discorso di saluto ai presenti.
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